A partire dal 1° gennaio 2024 i prestatori di servizi di pagamenti sono obbligati a comunicare le informazioni dei pagamenti transfrontalieri. Il recepimento della Direttiva UE 2020/284 coinvolge direttamente non solo gli operatori economici che vendono tramite e-commerce, ma chiunque effettui una vendita a distanza da San Marino a un Paese UE, Italia inclusa. Ne consegue che qualsiasi tipo di vendita a privato italiano o altro Paese UE sarà oggetto di rilevazione al superamento della soglia dei 25 pagamenti nel corso di un trimestre solare.
Attraverso le informazioni ricevute dai prestatori di pagamento (quali ad esempio istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento, banche, Poste Italiane S.p.A., BCE e le banche centrali nazionali), oltre ai dati dei venditori, potranno essere acquisite le informazioni che consentono di stabilire se il pagamento è stato effettuato direttamente nei locali dell’esercente.
Si pensi al riguardo al caso del privato che, acquistando prodotti troppo voluminosi o pesanti nel locale del cedente, non effettua immediatamente il trasporto e richiede al cedente stesso di effettuare la consegna (anche solo come soggetto tramite) in un secondo momento. In questo caso, si realizza comunque una vendita a distanza che rientra nell’attività di monitoraggio disposta dal 1° gennaio 2024.
Le implicazioni di quanto sopra verranno affrontate dall’esperto in imposizione indiretta Dott. Giampaolo Giuliani, che durante il webinar fornirà ogni utile informazione operativa onde evitare il rischio di incorrere in pesanti sanzioni.